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L'occupazione del suolo pubblico fa riferimento al decreto legislativo 507/93 che viene poi
applicato dai singoli comuni per mezzo dei regolamenti comunali (delibere) in modo leggermente differente da comune a comune.
Il decreto tratta di Revisione ed armonizzazione dell'imposta comunale sulla pubblicita' e del diritto sulle pubbliche affissioni,
della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche dei comuni e delle province nonche' della tassa per lo smaltimento dei
rifiuti solidi urbani a norma dell'art. 4 della legge 23 ottobre 1992, n. 421, concernente il riordino della finanza territoriale.
Quello che interessa a noi è solo l'occupazione di spazi e aree pubbliche:
in materia di tasse per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, è di pertinenza dei comuni e delle province, e il decreto ne da direttive per il calcolo delle tasse, che vanno graduate in relazione al tempo di occupazione.
In particolare l'art. 42. del suddetto decreto, ci da un ottima definizione per quanto riguarda le occupazioni permanenti e temporanee, criteri di distinzione, graduazione e determinazione della tassa:
   1. Le occupazioni di spazi ed aree pubbliche sono permanenti e
   temporanee:
   a) sono permanenti le occupazioni di carattere stabile, effettuate
   a seguito del rilascio di un atto di concessione, aventi, comunque,
   durata non inferiore all'anno, comportino o meno l'esistenza di
   manufatti o impianti;
   b) sono temporanee le occupazioni di durata inferiore all'anno.
   2. Per le occupazioni che, di fatto, si protraggono per un periodo
   superiore a quello consentito originariamente, ancorche' uguale o
   superiore all'anno, si applica la tariffa dovuta per le occupazioni
   temporanee di carattere ordinario, aumentata del 20 per cento.
   3. La tassa e' graduata a seconda dell'importanza dell'area sulla
   quale insiste l'occupazione: a tale effetto, le strade, gli spazi e
   le altre aree pubbliche, indicate nell'art. 38, sono classificate in
   categorie. L'elenco di classificazione e' deliberato dal comune,
   sentita la commissione edilizia, o dalla provincia, ed e' pubblicato
   per quindici giorni nell'albo pretorio e in altri luoghi pubblici.
   4. La tassa e' commisurata alla superficie occupata, espressa in
   metri quadrati o in metri lineari. Le frazioni inferiori al metro
   quadrato o al metro lineare sono calcolate con arrotondamento alla
   misura superiore. Nel caso di piu' occupazioni, anche della stessa
   natura, di misura inferiore al metro quadrato o al metro lineare, la
   tassa si determina autonomamente per ciascuna di esse. Le occupazioni
   temporanee, ai fini dell'art. 46, effettuate nell'ambito della stessa
   categoria prevista dal comma 3 del presente articolo ed aventi la
   medesima natura, sono calcolate cumulativamente con arrotondamento al
   metro quadrato.
   5. Le superfici eccedenti i mille metri quadrati, per le
   occupazioni sia temporanee che permanenti, possono essere calcolate
   in ragione del 10 per cento.
   6. La tassa e' determinata in base alle misure minime e massime
   previste dagli articoli 44, 45, 47 e 48. Le misure di cui ai predetti
   articoli costituiscono i limiti di variazione delle tariffe o della
   tassazione riferita alla prima ovvero unica categoria. Qualora il
   comune individui nel regolamento piu' categorie, ai sensi del comma 3
   del presente articolo, la misura corrispondente all'ultima categoria
   non puo' essere, comunque, inferiore al 30 per cento di quella
   deliberata per la prima.
Di seguito vi mostro due tipi di richieste per l'occupazione di suolo pubblico,
la prima è per l'installazione di transenne e/o ponteggi, o tutto ciò che serve per l'inizio di un cantierne,
la seconda è una richiesta di un locale commerciale che intende chiedere
l'occupazione di suolo pubblico della parte antistante per costruirgli una
pedana mobile a seguito di posizionargli dei tavolini per l'attività.

                     COMUNE DI ……
                        Provincia di …..
                                                                  
                                                               Al Sig. Comandante, comando dei Vigili Urbani
                                                              Comando dei vigili Urbani Comune di ……

OGGETTO:  Richiesta occupazione temporanea suolo pubblico.-
                      Lavori di arredo e sistemazione di area esterna.
                      Locale terraneo sito in via ……. n. …….

                      Il sottoscritto……. nato a ….. (…..) il…/…/19……, codice fiscale ………….. , residente a …… in via  …. … , in  qualità  di  conduttore  in  locazione  del locale terraneo citato in oggetto distinto  in  catasto  al  Foglio ….. mappale ….. sub …..,  e nella sua qualità di titolare della ditta individuale “……….” ;
premesso:
che il tratto di strada interessato alla richiesta di autorizzazione, risulta strada secondaria, a senso unico di marcia e a scarso volume di traffico; 
                                                      C H I E D E
Alla S.V. Ill/ma, l’autorizzazione all’occupazione temporanea di mq. ……….. circa di suolo pubblico per un periodo di …… mesi per lavori di arredo e sistemazione di area esterna, da eseguire al locale terraneo, ad uso commercio (paninoteca e cornetteria), così come descritti nella allegata relazione tecnica e nei grafici, a firma del tecnico.
Le opere consisteranno nella posa in opera di una pedana in ferro movibile, pavimentata in legno.
Il sottoscritto dichiara, sotto la propria responsabilità, che i lavori da eseguire sono quelli descritti nella stessa relazione tecnica.

Si allega alla presente:
– Relazione tecnica;
– Elaborati grafici dello stato di fatto; di progetto;
– Documentazione fotografica dello stato dei luoghi;
– Copia del contratto di locazione;
– Copia licenza di commercio;
– Atto di assenso del proprietario; 
              
           …………., lì ________________                                                      firma
                                                                                                    _______________________
 

(SECONDO CASO)

                    COMUNE DI ……
                        Provincia di …..

                                                    Al Sig.  SINDACO  del Comune di ……………
                                                    C/o  Ufficio Tecnico – Settore Urbanistica

OGGETTO:  Richiesta occupazione suolo pubblico.-

                      Il sottoscritto _________________________ nato a _______________
Il _______________, codice fiscale ___________________________,    residente a
____________________in via ______________________, al civico ____,   telefono 
_______________, in  qualità  di  proprietario  dell’immobile  distinto  in  catasto  al
foglio ____ mappale ______ed ubicato in Sinnai  in via _______________________,
dovendo procedere all’esecuzione dei lavori di cui  alla  concessione / autorizzazione edilizia  n° _____  del ________________(fascicolo  N° _______/____)  – D.I.A. o Comunicazione lavori di manutenzione ordinaria

  trasmessa in data _____________;

                                                                        C H I E D E

L’autorizzazione all’occupazione di mq.______ circa di suolo pubblico in Via/Piazza
____________________________ per:

  •    installazione ponteggio;
  •    sosta mezzi pesanti;
  •    accesso carrabile;
  •    ___________________;

   per numero giorni __________;
   il  _______________________;
   consecutivi, con decorrenza dal ________________________;
   non consecutivi, periodo dal _____________________ al ___________________;

               ……….., lì ________________                                   firma
                                                                                      _______________________

– Allega ricevuta pagamento tassa occupazione spazi
  ed aree pubbliche n._________ del ______________
– Attestazione versamento dei Diritti di Segreteria di €………… (L. 25.171)